Metrocittà Firenze sull'allerta neve e gelo
Protezione civile e tecnici della viabilità della Città Metropolitana svolgono monitoraggio e interventi continuativi a garanzia della percorribilità delle strade di competenza. Giovedì 1 marzo anche la Polizia provinciale a presidio della Fi-Pi-Li e dei Passi più soggetti a criticità
Dalla tarda sera di mercoledì 28 febbraio sono previste nevicate fino a quote di pianura. La Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, con i tecnici della Viabilità dell'ente, a fronte del gelo portato da Buran, continua a monitorare e a intervenire per garantire la percorribilità delle strade di competenza, soprattutto nelle zone del Mugello-Val di Sieve, Romagna Toscana (Alto Mugello) e Ombrone Pistoiese-Bisenzio. Le temperature sono in ulteriore calo con estese e forti gelate soprattutto nelle zone interessate dalle nevicate dei giorni scorsi. I dati sono stati illustrati in un incontro del Sindaco con la stampa.
"Domani, giovedì 1 marzo, anche gli agenti della Polizia provinciale della Città Metropolitana si posizioneranno - spiega il consigliere delegato - a presidio della Fi-Pi-Li, se necessario, e dei Passi più investiti dall'allerta neve. Si ricorda l'obbligo delle dotazioni invernali e si raccomanda cautela alla guida".
A seguire un'immagine delle diverse situazioni dei Passi pubblicata alle ore 7 del 27 febbraio sulla pagina Fb della Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze
Benvenuto
Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.
IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.
SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.
IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.
SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.