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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

mercoledì 14 febbraio 2018

Firenze, incontro con l'Elettrice Palatina: ingressi gratuiti nei Musei - Domenica 18 Febbraio

Firenze, incontro con l'Elettrice Palatina: ingressi gratuiti nei Musei



In occasione dell’anniversario della morte di Anna Maria Luisa (1677-1743), ultima del ramo granducale dei Medici, il Comune di Firenze in collaborazione con l’Associazione MUS.E e le Gallerie degli Uffizi organizza per domenica 18 febbraio 2018 un evento per rivivere il personaggio storico dell'Elettrice Palatina.

Un evento "suggestivo di rievocazione di una donna le cui scelte sono state determinanti per la definizione di Firenze città d’arte così come oggi è conosciuta nel mondo intero. Il suo grande merito ha fondamento nella stesura di un atto giuridico, noto come Patto di Famiglia, grazie al quale l’ultima erede della dinastia vincola allo Stato – il Granducato di Toscana – tutto il complesso dei beni che facevano parte delle collezioni medicee: «…Gallerie, Quadri, Statue, Biblioteche, Gioje ed altre cose preziose […] a condizione espressa che di quello è per ornamento dello Stato, per utilità del Pubblico e per attirare la curiosità dei forestieri, e non ne sarà nulla trasportato e levato fuori dalla Capitale e dello Stato del Gran Ducato»", scrive il Comune in una nota.

Il pubblico avrà l’occasione di incontrare Anna Maria Luisa de’ Medici a Palazzo Pitti, dove l’Elettrice soggiornò prima nella sua giovinezza e poi dal 1717, dopo una parentesi di ventisei anni trascorsi a Düsseldorf al fianco dell’Elettore Palatino, portando nei suoi appartamenti – così come in città – il raffinato gusto dell’arte coltivato già in Germania. 

"L’incontro con il personaggio, seguito da un dibattito con il pubblico, sarà l’occasione per meglio comprendere i tratti della figura e per immergersi nel contesto della Firenze del XVIII secolo, avviando un inedito e coinvolgente dialogo con la storia". 

Gli incontri si svolgeranno in Sala Di Bona di Palazzo Pitti e sono previsti per l’intera giornata di domenica 18 con tre repliche la mattina (h10.00, h11.00 e h12.00) e tre il pomeriggio (h15.00, h16.00 e h17.00); sono gratuiti e sono riservati solo a coloro che si prenoteranno ai contatti 055-2768224 e 055-2768558 fino a esaurimento posti; la partecipazione all’incontro non comprende l’ingresso al resto delle sale della Galleria Palatina di Palazzo Pitti, la cui eventuale visita resta a pagamento.


La partecipazione all’incontro è gratuita; la prenotazione è obbligatoria. 
È escluso l’accesso alla Galleria Palatina (per l’eventuale visita sarà necessario acquistare il biglietto). 

Per l’occasione, ingresso gratuito nei seguenti Musei Civici Fiorentini: 

– Palazzo Vecchio h9.00-19.00 e Torre h10.00-17.00 
– Museo Novecento h11.00-19.00 
– Santa Maria Novella h13.00-17.30 
– Cappella Brancacci h13.00-17.00 
– Fondazione Salvatore Romano h13.00-17.00 
– Museo del Bigallo visite accompagnate su prenotazione (tel. 055/288496) ore 10.00 e 12.00 
– Museo del Ciclismo Gino Bartali h10.00-16.00 
– Museo Stefano Bardini h11.00-17.00 

Per l’occasione saranno aperte gratuitamente anche le Cappelle Medicee con orario 8.15-13.50 (ultimo ingresso ore 13.20).