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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

venerdì 17 novembre 2017

Aziende agricole e caseifici. Controlli a tappeto in tutta la provincia di Firenze. Cosa hanno trovato

Aziende agricole e caseifici. Controlli a tappeto in tutta la provincia di Firenze. Cosa hanno trovato
Condotti dai Carabinieri Forestali e dai Carabinieri. Si tratta di numerosi controlli volti alla prevenzione e repressione di frodi in commercio, irregolarità nella produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agroalimentari ed alla tutela delle produzioni di qualità.
Ambiti prioritari di intervento di questa campagna sono stati: la verifica della tracciabilità della filiera dei prodotti da agricoltura biologica, il controllo di siti di produzione e lavorazione in ambito lattiero caseario (caseifici, stabilimenti di produzione e trasformazione del latte, ecc), il controllo di allevamenti intensivi di animali da reddito, la filiera dei prodotti provenienti da paesi extra UE, la tutela del patrimonio forestale e la corretta gestione delle utilizzazioni boschive, la tutela della fauna selvatica.
I controlli hanno interessato molteplici aspetti: condizioni strutturali, igienico sanitarie, gestione scarichi e rifiuti, requisiti dei prodotti, normativa sul lavoro, tracciabilità e specifiche previsioni di ciascun settore tra cui quelle sul trasporto e benessere degli animali e sulle denominazioni di qualità (contraffazione di marchi di qualità dei prodotti agroalimentari con riferimento a DOC, DOCG, DOP, IGP e IGT.), sull’igiene degli alimenti.
Tra le varie violazioni i militari hanno riscontrato:
• Il deposito presso un Caseificio di oltre 70 forme di formaggio, prive di qualsiasi etichettatura o altro mezzo di identificazione atto a garantire la rintracciabilità del prodotto. Il prodotto alimentare è stato sottoposto a sequestro, sottratto alla commercializzazione, ed il titolare dell’azienda sanzionato in via amministrativa per omessa garanzia di rintracciabilità del prodotto.
• L’irregolare utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e delle sanse umide provenienti da frantoio oleario, mediante spandimento su terreni coltivati ad Oliveto, in violazioni della normativa a tutela delle foreste, delle biodiversità, delle riserve naturali, del paesaggio e dell’ecosistema.
• Irregolarità in esito ad una verifica presso una azienda agricola che produce olio extravergine di oliva biologico IGP: in particolare irregolarità sul prodotto giacente in azienda sia sfuso che confezionato e sulla tenuta dei registri di carico e scarico. Il titolare dell’azienda, integrato il reato di cui all’art. 517 quater C.P. “ Contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari” è stato deferito all’autorità giudiziaria e più di 100 bottiglie di olio, sottoposte a sequestro penale preventivo.
• L’irregolare tenuta e conservazione di farmaci ad uso zootecnico e la mancata tracciabilità dei capi presso 2 allevamenti di animali da reddito.
• La presenza di lavoratori irregolari in due aziende, che sono state oggetto di ulteriori verifiche ed accertamenti dei reparti specializzati dell’Arma.
In contemporanea ai controlli presso le aziende, i militari hanno svolto anche numerosi controlli su strada, indirizzati alla verifica della correttezza dei trasporti alimentari nei medesimi ambiti prioritari di intervento.
La campagna avviata a settembre è tutt’ora in corso. Ad oggi sono state elevate sanzionati sia in via amministrativa che penale per importi superiori ai 10.000 euro. Complessivamente sono state controllate in Provincia di Firenze 16 aziende (per complessive 26 verifiche in materia di produzioni e certificazioni biologiche, allevamenti intensivi, caseifici) e svolti 9 posti di controllo trasporto merci alimentari su strada.