Benvenuto

Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

sabato 30 settembre 2017

Servizio civile regionale: avviso per la selezione di 1764 giovani

Da impiegare nei progetti di I e II categoria avviati nel 2017 e prorogati
Con decreto dirigenziale n. 12918 del 29/8/2017, come modificato dai decreti 13232/2017 e 13464/2017, (pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana (BURT) n. 39 parte III del 27/9/2017) è stato emanato l'avviso per la selezione di 1764 giovani da impiegare in progetti di servizio civile di interesse regionale presentati da enti di I e II categoria e finanziati con risorse del POR FSE 2014-2020.

Il bando rientra nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.

Gli enti titolari dei progetti finanziati devono pubblicare sul proprio sito internet una pagina informativa contenente il progetto  in versione integrale o un estratto, purché contenente tutti i dati fondamentali ed utili ai giovani interessati per effettuare la propria scelta (n° posti disponibili, sedi di progetto, attività che i giovani dovranno svolgere, eventuali requisiti richiesti, competenze che verranno certificate ai giovani, formazione generale e specifica).

Sulla pagina inoltre deve essere creato un link per la presentazione della domanda online.


Domanda di partecipazione

La domanda di partecipazione può essere presentata esclusivamente online, accedendo al sito https://servizi.toscana.it/sis/DASC e seguendo le apposite istruzioni.

E' possibile presentare la domanda tramite carta sanitaria elettronica (CNS) rilasciata da Regione Toscana o accedendo direttamente al link sopra indicato e compilarando l'apposita richiesta per ricevere l'abilitazione alla compilazione della domanda.

Devono essere compilati tutti i campi indicati nel format della domanda. Prima dell'invio della domanda deve essere allegato il curriculum vitae.

Una volta inviata la domanda, il candidato riceverà all'indirizzo di posta elettronica comunicato nella domanda una email di conferma di avvenuto invio della domanda e conseguente ricezione della stessa da parte dell'ente titolare del progetto prescelto. L'eventuale esclusione è comunicata direttamente dall'ente al giovane interessato.

La scadenza per la presentazione della domanda è il 27/10/2017.

Le domande pervenute oltre tale termine non saranno prese in considerazione.

I progetti per i quali è possibile presentare domanda di partecipazione sono quelli indicati nell'apposito elenco dei progetti (scaricabili nella sezione "Documentazione").

A fianco di ciascun progetto è riportato il nome dell'ente titolare del progetto, il numero di posti messi a bando, il sito internet dell'ente titolare del progetto. Aprendo la pagina del sito sarà possibile avere informazioni più dettagliate sul progetto in questione (le sedi di attuazione del progetto, i recapiti telefonici per richiedere ulteriori specifiche sul progetto medesimo, ecc.).

Può essere presentata domanda solo per un progetto finanziato tra quelli indicati, pena esclusione da tutti i progetti per i quali si è fatto domanda.


Requisiti per presentare la domanda

Può fare domanda chi, alla data di presentazione della stessa:
  • abbia un'età compresa fra i 18 ed i 29 anni (quindi chi non ha ancora compiuto il 30° anno, ovvero 29 anni e 364 giorni);
  • sia regolarmente residente in Toscana o ivi domiciliato per motivi di studio o di lavoro propri o di almeno uno dei genitori;
  • sia inoccupato, inattivo o disoccupato ai sensi del decreto legislativo n. 150/2015;
  • sia in possesso di idoneità fisica;
  • non abbia riportato condanna penale anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo.

Tutti i requisiti, ad eccezione del limite di età, devono essere mantenuti sino al termine del servizio.

Non può presentare domanda chi:
  • già presta o abbia svolto attività di servizio civile nazionale o regionale in Toscana o in altra regione in qualità di volontario, ovvero che abbia interrotto il servizio prima della scadenza prevista, ad eccezione di coloro che hanno cessato il servizio per malattia, secondo quanto previsto dall'articolo 11 comma 3 della legge regionale 35/06;
  • abbia avuto nell'ultimo anno e per almeno sei mesi con l'ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo.
     
Può fare domanda chi sta frequentando un corso di studi di qualunque tipologia.


Durata e rimborso

La durata del servizio civile regionale è pari a 8 mesi; ai giovani in servizio è corrisposto direttamente dalla Regione Toscana un assegno di natura non retributiva pari a 433,80 euro, secondo le modalità previste dal decreto 12918/2017.

Le procedure che daranno luogo al pagamento dei primi tre mesi di servizio – erogabile in una o più soluzioni – saranno avviate solo successivamente alla conclusione del terzo mese di servizio.

Il ritiro prima della conclusione del terzo mese comporta la decadenza dai benefici previsti dal progetto.


Selezioni ed avvio al servizio

Le selezioni dei giovani che hanno presentato domanda saranno effettuate direttamente dall'ente titolare del progetto, che stabilirà tempi e modalità di selezione, dandone comunicazione ai candidati. Le selezioni dovranno essere effettuate con procedure e modalità che garantiscano pubblicità, trasparenza ed imparzialità. Ultimate le selezioni l'ente redigerà apposita graduatoria individuando i giovani idonei ed ammessi al progetto, i non idonei e gli idonei non ammessi al progetto.

La valutazione dei giovani deve essere effettuata utilizzando i criteri di selezione approvati con il decreto che emana il presente avviso. Per la valutazione del singolo giovane deve essere utilizzata l'apposita scheda di valutazione, da allegare al verbale delle selezioni.

Delle selezioni effettuate per giovani che hanno fatto domanda per un progetto, gli enti devono redigere un verbale, utilizzando l'apposito schema, che può eventualmente essere integrato con ulteriori elementi ritenuti utili ai fini della selezione.

Prima dell'avvio al servizio, l'ente deve inviare all'ufficio regionale - pena l'impossibilità di avviare al servizio il giovane - anche la dichiarazione, a firma del legale rappresentante o del responsabile del servizio civile, che attesta il possesso da parte dell'ente dei certificati medici di tutti i giovani idonei selezionati, rilasciati dagli organi del Servizio Sanitario Nazionale. Deve essere compilata una dichiarazione per ogni progetto finanziato.

Entro 45 giorni dalla scadenza del bando dovranno concludersi le selezioni da parte di tutti gli enti, che dovranno inviare alla Regione la documentazione necessaria per la stipula dei contratti (art. 6 dell'avviso).

I criteri per valutare i candidati sono comuni a tutti i progetti ed indicati nel sito della Regione
L'avvio al servizio è stabilito dalla Regione Toscana e comunicato agli enti interessati (che ne daranno comunicazione ai giovani idonei selezionati per i propri progetti); la Regione Toscana stipulerà con ciascun giovane un apposito contratto di servizio civile.

Il contratto indica gli obblighi di servizio, i diritti ed i doveri dei giovani, la sede di servizio di assegnazione del giovane (ovvero il luogo ove il giovane dovrà prestare servizio), l'orario di servizio (articolato su un numero di giorni ed ore settimanali).

Informazioni
Per ricevere informazioni sui singoli progetti, modalità e tempi delle selezioni e risultati delle selezioni medesime è necessario rivolgersi all'ente titolare del progetto prescelto.

Per ricevere informazioni sul bando è possibile contattare:

Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale - Settore Welfare e sport - Via di Novoli, 26 - 50127 Firenze
Tel: 0554384208 - 0554384632 - 0554383383 - 0554384633 - 0554385147
Email: serviziocivile@regione.toscana.it

Ufficio Giovanisì
Numero verde: 800098719
Email: info@giovanisi.it


Dal 1° ottobre anticipato l’orario di apertura per tutti i centri trasfusionali

A partire dal 1° ottobre 2017 tutte le Strutture Trasfusionali della USL Toscana Centro presenti nei Presidi Ospedalieri di Pistoia, Pescia, Prato, Borgo San Lorenzo, Figline Valdarno, Santa Maria Annunziata, San Giovanni Di Dio, Empoli, Castelfiorentino e Fucecchio, anticiperanno l’orario di apertura alle donazioni di sangue alle ore 7.30.
La decisione aziendale è maturata sia per allungare l’orario di donazione che per incrementare le donazioni stesse, nonché per agevolare i donatori nel caso di difficoltà a perdere la giornata di lavoro.


giovedì 28 settembre 2017

Sì alla legge sui piccoli Comuni C'è un fondo da 100 milioni

Sì alla legge sui piccoli Comuni
C'è un fondo da 100 milioni

Il Senato ha approvato in via definitiva il ddl che punta a valorizzare le piccole realtà municipali, stanziando anche fondi per la riqualificazione degli immobili



Alla fine, dopo 3 legislature in cui il provvedimento era arrivato sempre a un passo dall’ approvazione senza riuscire a toccare il traguardo, il Parlamento approva il disegno di legge che sostiene e valorizza i piccoli comuni italiani. Al testo, che porta la firma del presidente della commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci, il Senato dà il via libera definitivo praticamente all’unanimità: 205 sì e 2 astenuti.
I contenuti
Ecco, in estrema sintesi, il contenuto del ddl Piccoli Comuni. L’articolo 1 enuclea le finalità del ddl, che riguarda i Comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti, provvedendo alla definizione di `Piccolo Comune´. L’articolo 2 reca disposizioni in materia di attività e servizi. L’articolo 3 istituisce un Fondo per lo sviluppo strutturale, economico e sociale dei piccoli Comuni, per il finanziamento di investimenti per una serie di finalità. Il Fondo ha una dotazione di 10 milioni per il 2017 e di 15 milioni per ciascuno degli anni dal 2018 al 2023. L’articolo 4 concerne il recupero e la riqualificazione dei centri storici e la promozione di alberghi diffusi mediante interventi integrati pubblici e privati. L’articolo 5 prevede l’adozione di misure volte all’acquisizione e alla riqualificazione di immobili al fine di contrastare l’abbandono di terreni e di edifici in stato di abbandono o di degrado. L’articolo 6 consente la stipula di intese per l’acquisizione di case cantoniere e la realizzazione di circuiti e itinerari turistico-culturali. L’articolo 7 prevede la possibilità’ di stipulare convenzioni con diocesi della Chiesa cattolica e con altre confessioni religiose per la salvaguardia e il recupero dei beni culturali, storici, artistici e librari degli enti ecclesiastici o degli enti delle confessioni religiose civilmente riconosciuti. L’articolo 8 detta norme per lo sviluppo della rete in banda ultra larga.

I servizi

L’articolo 9 del ddl sui Piccoli Comuni contiene disposizioni relative ai servizi postali e all’effettuazione di pagamenti. L’articolo 10 concerne l’adozione di iniziative volte a garantire la distribuzione dei quotidiani anche nei piccoli Comuni. Ai sensi dell’articolo 11, i piccoli Comuni potranno promuovere il consumo e la commercializzazione dei prodotti agroalimentari provenienti da filiera corta o a chilometro utile. Secondo quanto previsto dall’articolo 12, essi destineranno specifiche aree per la realizzazione dei mercati agricoli per la vendita diretta. L’articolo 13 reca disposizioni in materia di attuazione delle politiche di sviluppo, tutela e promozione delle aree rurali e montane, mentre l’articolo 14 concerne la programmazione di iniziative finalizzate alla promozione cinematografica in favore dei piccoli Comuni. L’articolo 15 prevede la predisposizione di un Piano per l’istruzione destinato alle aree rurali e montane. L’articolo 16 contiene la clausola di invarianza finanziaria, mentre l’articolo 17 dispone che nei confronti delle Regioni a Statuto speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano le disposizioni del ddl trovino applicazione compatibilmente a quanto previsto dai rispettivi statuti.




Censimento del cervo al bramito 11^ edizione

 Censimento del cervo al bramito 11^ edizione 
28 - 30 Settembre 2017

Il censimento al bramito, svolto di notte anche negli angoli più remoti e selvaggi dell’area protetta, è aperto agli appassionati di tutta Italia che vorranno dare il proprio contributo facendo un’esperienza tra le più affascinanti che un Parco possa offrire. I volontari potranno aderire affiancando per tre notti gli esperti nelle operazioni di censimento dei maschi di cervo. Circa 2000 cervi presenti all’interno del Parco Nazionale, dei quali poco meno di 400 sono maschi in età riproduttiva, coinvolti in un antico rituale di lotta e corteggiamento: un’esperienza suggestiva, quella del censimento, per tutti coloro che vogliono vivere l’emozione del contatto diretto con uno dei più sorprendenti eventi della natura, oltre alla consapevolezza di contribuire con un piccolo grande aiuto alla salvaguardia di questo fantastico animale.

NELLE SERATE DEL CENSIMENTO AL BRAMITO SARÀ REALIZZATO ANCHE IL MONITORAGGIO DEL LUPO ATTRAVERSO LA TECNICA DEL WOLF-HOWLING, UTILIZZANDO L’AMPIA COPERTURA ACUSTICA DEL TERRITORIO, GARANTITA DAGLI OPERATORI.

L’occasione sarà arricchita da approfondimenti con esperti sulla gestione del cervo, del lupo e della fauna selvatica in generale e non mancheranno momenti conviviali, che permetteranno a tutti gli intervenuti di scambiare esperienze con persone che condividono le stesse passioni.
L'evento organizzato in collaborazione con l'I.S.P.R.A, il Reparto Carabinieri Parco Nazionale della Foreste Casentinesi, il Reparto Carabinieri Biodiversità di Pratovecchio. la Regione Toscana, la Regione Emilia Romagna, l'Unione dei Comuni Montani del Casentino, l'Unione dei Comuni Valdarno Valdisieve, gli ATC di Arezzo e di Forlì Cesena, e organizzato da D.R.E.Am Italia Soc. Coop, rientra nell'ambito delle politiche di gestione della popolazione previste dagli enti territoriali e di ricerca riuniti nell' ACATER orientale

mercoledì 27 settembre 2017

Pronto Badante in tutta la Regione

Con "Pronto Badante" la Regione ha deciso di mettere a disposizione delle famiglie toscane un servizio di sostegno rivolto alla persona anziana nel momento in cui si presenta, per la prima volta, una situazione di fragilità.

Un operatore autorizzato, dopo essersi rivolti al numero verde 800 59 33 88 (attivo da lunedì a venerdì dalle ore 8 alle 18 e il sabato dalle ore 8 alle 13), interverrà direttamente presso l'abitazione della famiglia della persona anziana, garantendole un unico punto di riferimento per avere informazioni sui percorsi socio-assistenziali e un sostegno economico per l'attivazione di un rapporto di assistenza familiare con una/un badante.

Le persone anziane che vivono sole o in famiglia per poter accedere al servizio devono:
  • avere almeno 65 anni;
  • essere residenti in Toscana;
  • trovarsi per la prima volta in un momento di difficoltà, fragilità o disagio;
  • non avere già in atto un progetto di assistenza personalizzato (PAP) con i servizi territoriali.

Una volta contattato il numero verde, qualora sussistano tutte queste condizioni, la richiesta viene inoltrata ad operatori autorizzati che si recheranno, entro massimo 48 ore, presso l'abitazione della persona anziana.

A questa potrà essere erogato un buono lavoro (voucher) di 300 euro, una tantum, per coprire fino a un massimo di 30 ore di lavoro occasionale regolare di un assistente familiare, per le prime necessità.

L'operatore autorizzato assiste l'anziano e la famiglia anche nelle procedure on-line di INPS per quel che riguarda l'attivazione di un rapporto di assistenza familiare ed inoltre fornisce un breve tutoraggio per aiutare la famiglia e l'assistente familiare nelle prime fasi dell'attivazione del rapporto.

Il progetto, grazie al coinvolgimento del Terzo settore, del volontariato e dei soggetti istituzionali presenti sul territorio, parte il 1° marzo 2017 in tutte le Zone-distretto della Toscana. La sperimentazione avrà la durata di 12 mesi.

martedì 26 settembre 2017

FUNGHI: LE REGOLE PER LA RACCOLTA IN TOSCANA

Per la raccolta dei funghi sul territorio toscano occorre l'autorizzazione che viene rilasciata dalla Regione Toscana, e non più dal Comune di residenza del richiedente.
L'autorizzazione è valida su tutto il territorio regionale; per la ricerca all'interno dei parchi, nazionali o regionali, occorre prendere visione dei rispettivi regolamenti che possono prevedere ulteriori autorizzazioni e/o modalità di raccolta diverse da quelle fissate dalla legge regionale.
Per coloro che raccolgono funghi e sono residenti in Toscana la regola prevede che se raccolgono nel Comune di residenza non occorre nessuna autorizzazione. Invece coloro che intendono raccogliere al di fuori del Comune di residenza devono effettuare un versamento sul conto corrente postale n. 6750946 intestato a Regione Toscana, un bonifico tramite codice IBAN (IT87 P076 0102 8000 0000 6750 946), oppure un versamento tramite IRIS, la piattaforma della Regione Toscana per i pagamenti su servizi toscana. La ricevuta deve riportare la causale ‘Raccolta funghi' e le generalità del raccoglitore costituisce autorizzazione e va conservata e portata con sé al momento della raccolta, insieme a un documento di riconoscimento. Per ottenere l'autorizzazione devono essere versati i seguenti importi:
Euro 13,00 per l'autorizzazione personale semestrale
Euro 25,00 per l'autorizzazione personale annuale
Sono previste riduzioni del 50% nel caso di residenza in territori classificati montani. Di analoga riduzione beneficiano i soggetti di età compresa fra i 14 ed i 18 anni in possesso dell'attestato di frequenza ai corsi di cui all'art. 17 della legge regionale n. 16 /1999 .
I non residenti in Toscana devono utilizzare l'autorizzazione turistica. Anche in questo caso il versamento deve essere effettuato sul conto corrente postale n. 6750946 intestato a Regione Toscana, oppure con bonifico tramite codice IBAN (IT87 P076 0102 8000 0000 6750 946)
Gli importi sono pari a:
Euro 15,00 per l'autorizzazione turistica giornaliera;
Euro 40,00 per l'autorizzazione turistica valida per 7 giorni consecutivi.
Euro 100,00 per l'autorizzazione turistica valida un anno.
La data o l'indicazione della settimana devono essere obbligatoriamente aggiunte nella causale dopo la dicitura ‘Raccolta funghi'.
Occorre inoltre ricordare che:
I dati della persona che effettuerà la raccolta devono essere riportati sul bollettino in tutte le parti che lo compongono; analogamente, nel caso di versamento effettuato da chi esercita la potestà genitoriale per conto di minori di anni diciotto, dovranno essere riportate le generalità del minore.
La ricevuta del versamento va conservata e portata con se al momento della raccolta dei funghi unitamente a un documento di riconoscimento.
3 kg il tetto giornaliero
Il limite di raccolta giornaliero per persona è di tre chilogrammi a testa, salvo il caso di un singolo esemplare o più esemplari concresciuti di peso superiore; il tetto giornaliero sale a dieci solo nel caso in cui i residenti nei territori classificati montani della Toscana, facciano la raccolta nel proprio comune di residenza.
Non ci sono limiti, invece, per imprenditori agricoli e soci di cooperative agroforestali che, in possesso dell'attestato di idoneità al riconoscimento delle specie fungine rilasciato dagli Ispettorati micologici, svolgano la raccolta, a fini di integrazione del proprio reddito, nella provincia di residenza. In questo caso occorre far pervenire una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) allo sportello unico per le attività produttive (SUAP).
Divieti per alcune specie
E' vietata la raccolta di esemplari delle seguenti specie, nel caso in cui la dimensione del cappello sia inferiore a:
quattro centimetri per il Genere Boletus sezione Edules (porcini);
due centimetri per l'Hygrophorus marzuolus (dormiente) e per il Lyophyllum gambosum (prugnolo)
E' vietata inoltre la raccolta dell'ovolo buono quando non sono visibili le lamelle.
Condizioni per la raccolta
La raccolta dei funghi epigei è consentita nei boschi e terreni non coltivati nei quali è permesso l'accesso e non sia riservata la raccolta dei funghi stessi. Nei parchi nazionali e regionali e nelle altre aree protette la raccolta dei funghi può essere soggetta a norme diverse e subordinata al possesso di autorizzazioni rilasciate dai soggetti gestori, sulla base di specifici regolamenti.
La raccolta può essere esercitata da un'ora prima del sorgere del sole a un'ora dopo il tramonto. Nella raccolta non devono essere usati strumenti che rovinano il micelio, lo strato superficiale del terreno e gli apparati radicali della vegetazione (rastrelli).
I funghi devono essere riposti in contenitori rigidi e areati, atti a diffondere le spore.
E' vietato l'uso di sacchetti di plastica.
Info
Per informazioni, rivolgersi a URP Regione Toscana, al numero verde 800-860070






lunedì 25 settembre 2017

Agricoltura, scade il 15 novembre il bando per il "Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione"

E' stato prorogato al 15 novembre 2017 il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto per la sottomisura 1.2 "Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione".
"Consideriamo strategica l'importanza della Misura 1 per l'intero comparto agricolo e forestale della Toscana - ha spiegato l'assessore all'agricoltura Marco Remaschi - Per questo abbiamo ritenuto opportuno prolungare la scadenza di questo bando, per garantire il maggior numero possibile di interventi informativi sul territorio regionale".
Il bando, le finalità
L'operazione riguarda il sostegno per l'erogazione di attività di divulgazione per la disseminazione di informazioni rilevanti per le attività agricole, agroalimentari, forestali. E' un'attività che può prevedere convegni, incontri tematici, presentazioni pubbliche, oppure produzione di materiale informativo su mezzi cartacei o informatici (è vietato l'inserimento di promozioni pubblicitarie di qualunque tipo).
La sottomisura 1.2 è finanziata con un contributo in conto capitale pari al 100% della spesa ammissibile.
L'importo massimo del contributo pubblico concesso per singola domanda di aiuto è pari a 375.000 euro.
A chi è rivolto
Il bando è rivolto alle Agenzie formative che intendono realizzare interventi di trasferimento dell'innovazione, attraverso azioni di informazione destinate agli addetti del settore agricolo, agroalimentare e forestale o gestori del territorio operanti in zone rurali.
A chi presentare le domande
Le domande possono essere presentate impiegando esclusivamente, mediante procedura informatizzata, la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell'Anagrafe Regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

TosCaccia, il tesserino venatorio digitale disponibile sullo smartphone

Con la nuova stagione venatoria il tesserino venatorio diventa digitale. La Regione informa infatti che già da un paio di giorni è possibile scaricare gratuitamente la app ‘TosCaccia' che gradualmente sostituirà il tesserino cartaceo. L'utilizzo della app è facoltativo e in questa prima fase i cacciatori dovranno comunque ritirare quello cartaceo. ‘TosCaccia' (scaricabile gratuitamente dagli store per dispositivi Android e iOS) sostituisce il Tesserino Venatorio Regionale cartaceo, per la annotazione delle giornate di caccia, delle aree utilizzate, dei capi abbattuti nonché alle procedure di registrazione della mobilità venatoria. L'utilizzo della app, come il tesserino regionale cartaceo, ha validità su tutto il territorio nazionale. L' utilizzo di ‘TosCaccia' non è obbligatorio. I cacciatori toscani, entro il 10 ottobre 2017 per l'annata venatoria corrente, dovranno scegliere tra: continuare ad utilizzare il tesserino venatorio cartaceo tradizionale oppure scaricare l'app ed utilizzarla al posto del tesserino cartaceo. Sarà comunque consentito l'utilizzo della app anche dopo il 10 ottobre per i cacciatori che non hanno effettuato uscite di caccia dal 17 settembre 2017 fino alla data di inizio di utilizzo della App (ad esempio, i nuovi cacciatori o chi ha ritirato il tesserino in data successiva all'apertura generale della caccia). Tuttavia, una volta effettuata la scelta, l'utilizzo di una delle due modalità è vincolante ed esclusiva, per tutta la stagione di caccia (sino al 31 agosto dell'anno successivo) e non potrà essere cambiata. In entrambi i casi, in questa prima fase, il tesserino cartaceo dovrà comunque essere ritirato e conservato durante la caccia assieme agli altri documenti, a disposizione della vigilanza. In caso di controllo il cacciatore che ha scelto di utilizzare l'app dovrà esibire le pagine riepilogative (‘statistiche della stagione') relative alla giornata di caccia in corso e alle giornate effettuate in precedenza. Per qualsiasi informazione rivolgersi alle associazioni venatorie o direttamente agli uffici regionali competenti.


 



Valdiesieve possibili ritardi o disservizi nella raccolta imballaggi

AER Spa informa i cittadini che in questi giorni potrebbero verificarsi difficoltà nella raccolta degli imballaggi in plastica, metalli e tetrapak nei comuni della Valdisieve e del Valdarno fiorentino gestiti dall’Azienda.
Quanto sopra a seguito di un tragico incidente verificatosi in data 23 settembre presso l’impianto REVET di Pontedera, che si occupa per conto di AER della selezione, pressatura e trasformazione di imballaggi in plastica, metalli, polistirolo e tetrapak, raccolti o nelle campane stradali azzurre oppure con il servizio porta a porta.


A causa del decesso accidentale di un operatore in servizio in suddetto impianto, al momento la struttura di selezione e recupero di materiali di Pontedera sta lavorando a scartamento ridotto. Questo potrebbe implicare difficoltà nella ricezione di flussi di rifiuti derivanti da raccolta differenziata (ossia imballaggi in plastica, metalli e tetrapak) con ripercussioni anche per i servizi di igiene urbana svolti da AER nei comuni di San Godenzo, Dicomano, Londa, Rufina, Pontassieve, Pelago, Rignano sull’Arno, Reggello e Figline Incisa v.no.

27Settembre - CONSIGLIO COMUNALE

Si comunica che è stato convocato
 per MERCOLEDI' 27 settembre 2017 alle ore 21:00 
in sessione Ordinaria in Prima il Consiglio Comunale, presso la Sala Consiliare


venerdì 22 settembre 2017

Rame, vinaccia, miele, ruggine e oro: i primi freddi accendono i colori delle foreste. Sette settimane d'autunno nei tre versanti del Parco Nazionale

La straordinaria associazione di specie forestali, garantita dalle specifiche condizioni climatiche e da una tradizione di tutela che si perde nella notte dei tempi, genera nel Parco un’eccezionale biodiversità, con oltre quaranta specie di alberi. E clorofilla (verde), xantofilla (giallo) e caroteni (arancione) producono un'esplosione di colori sulle foglie assolutamente insolita nel panorama europeo. E' un evento naturale che trasforma in un grande spettacolo più dell'80% dell'area protetta, la porzione ricoperta di foreste.

"Autunno slow" è un contenitore tematico che associa momenti di natura e cultura: la rilevazione del cervo nobile e del lupo appenninico, eventi ricreativo-divulgativi e appuntamenti, organizzati con i presidi Slow food, legati alla gastronomia di qualità del territorio protetto. I colori caldi dell'autunno gratificano la vista ma solleticano anche il gusto: le castagne, i prodotti del sottobosco, i piatti tipici dell'Appennino tosco-romagnolo esaltati dalle numerose sagre che ravvivano questo periodo, aiutano ad apprezzare la genuinità dei prodotti della natura e l'ingegno degli abitanti che nei secoli hanno imparato ad utilizzarli nel migliore dei modi.
Escursioni, passeggiate, laboratori, mostre, workshop di fotografia e tante iniziative speciali faranno vivere la magia dei paesaggi autunnali alla scoperta di un territorio e delle sue più interessanti proposte. 
Il programma si compone dei giorni del cervo nobile (censimento "al bramito", dal 28 al 30 settembre); dei "colori dell'autunno" ("Fall foliage") e di quelli dei sapori ("Un Parco di gusto").
Sabato 23 e domenica 24 settembre torna a San Piero in Bagno, all'interno di Autunno slow nel Parco nazionale, "Festinval": tradizioni, eccellenze e sapori dell’Appennino tosco Romagnolo.
Il programma che racchiude le iniziative autunnali nel Parco (Autunno slow)  verrà anche presentato sabato sera alle 19, 45 in piazza Saffi, a Forlì, all'interno della "Notte verde". Dalle 15 in poi Il Parco nazionale sarà anche presente con uno stand. Seguirà la "Ecopedalata del buon vivere: escursione con MTB a pedalata assistita".
Il programma escursionistico dedicato alla stagione degli amori dei cervi si apre sabato alle 18 al Planetario del Parco (Stia) con "Bramiti gustosi". E' un breve trekking all’imbrunire nella Valle dell’Oia.
Si tratta di una escursione gratuita ma a prenotazione obbligatoria. E seguire, facoltativa e a pagamento, è possibile partecipare ad una degistazione di prodotti tipici artigianali presso l'agriturismo La Chiusa. Prenotazioni presso la coop. Oros al numero 335. 7987844.
"Il bosco risuona del bramito dei cervi", sempre sabato, è invece il programma del centro visite di Castagno d'Andrea (Firenze, tel. 348. 7375663), dalle 17, 30. Dopo un incontro di approfondimento sul bramito del cervo ci sarà una breve escursione notturna per ascoltare il suggestivo verso di questo animale in amore. E' un'uscita gratuita, a prenotazione obbligatoria.
Non è da meno il versante romagnolo dell'area protetta: domenica, presso Idro, ecomuseo della acque di Ridracoli (0543. 917912), alle 18, ci sarà "Un cervo in famiglia". 
Chi è il re della foresta? Perché in queste serate si sente il suo “bramito”? Come si fa a contare il cervi che vivono nel Parco? Si potrà scoprire la risposta a tutte queste domande nella passeggiata per famiglie organizzata sul sentiero natura di Ridracoli.
Ulteriori informazioni su tutti gli eventi sul sito www.parcoforestecasentinesi.it o, telefonicamente, all'ufficio informazioni del Parco (0575.503029) al centro visita di Bagno di Romagna (0543. 911304), di San Godenzo (348. 7375663) o di Badia Prataglia (0575. 559477).

Autunno Slow 2017 - Sabato 7 Ottobre 2017

SABATO 7 OTTOBRE 2017
Il Centro Visita di Castagno d'Andrea (San Godenzo - Fi) del Parco 
Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna in 
collaborazione con l'Artista Andrea Papi (Progetto Le Valli)
organizza l'ESCURSIONE dal titolo:
"AL SENTIERO DELL'ARCHITETTURA RURALE"
Da San Martino di Castagno d'Andrea all'Abbazia benedettina di San Godenzo.
Percorso storico tra architettura e paesaggio.
Escursione guidata accompagnati dall'Artista A. Papi e dalla Guida GAE 
C. Visca
Difficoltà E, lunghezza 11.5km, dislivello 300mt
Ritrovo ore 9,30 al Centro Visita del Parco
a Castagno d'Andrea (San Godenzo - Fi)
Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria
Per il ritorno: servizio di navetta per i conducenti che dovranno 
riprendere le auto a Castagno.
Pranzo al sacco a cura dei partecipanti.
Per informazioni e prenotazioni:
Centro Visite di Castagno d'Andrea
Via della Rota, 8 - Castagno d’Andrea (San Godenzo - Fi)
Tel. 055 8375125 / 348 7375663
cv.castagnodandrea@parcoforestecasentinesi.it


Borgo di Serignana 07-08 ottobre 2017 Corso esperenziale di riconoscimento raccolta ed uso delle piante

LA FARMACIA DI MADRE NATURA
07-08 ottobre 2017
Corso esperenziale di riconoscimento raccolta ed uso delle piante
Ed elementi di tecniche erboristiche
Docente
CARLO SIGNORINI
Erborista e scrittore
Per info Antonella 338/270270
E’ possibile prenotare il pernottamento contattando
Il Borgo di Serignana 335/1377174 – 055/8374447


Sabato la Maratona del Mugello (la più antica d’Italia) - 44° Edizione

Tutto pronto per l’ edizione nr. 44 di “Mugello Marathon” la maratona più antica d’Italia che si corre in una delle location più affascinanti del nostro Paese. La gara è in programma sabato 23 settembre: già centinaia gli iscritti con 17 nazioni straniere rappresentate e 14 regioni italiane.
La Maratona parte ed arriva a Borgo San Lorenzo, con un passaggio all’interno dell’autodromo in occasione del CIV, il Campionato Italiano Velocità di motociclismo. Gli atleti entreranno dall’ingresso Palagio percorrendo la strada interna che costeggia la pista transitando sotto il grande casco all’ingresso, per l’uscita. Anche quest’anno strade praticamente chiuse per garantire massima sicurezza ai podisti (info specifiche saranno disponibili sul sito della maratona www.mugellomarathon.it) con una specifica applicazione – SmanApp – che tutti gli atleti potranno scaricare sul proprio telefonino per chiamare i soccorsi in caso di malore attraverso la propria geolocalizzazione e che, contestualmente, permetterà anche agli spettatori di seguire in tempo reale la gara.

giovedì 21 settembre 2017

Sul far della sera,tra alberi ed animali. Tre passi a monte 2017 - Sabato 23 Settembre

Sabato 23 Settembre ore 17.00/22.00
Sul far della sera, tra alberi e animali

Presso la Villa di Remole, appuntamento alle ore 17.00 in via dello Stracchino.12/a Sieci, Pontassive ( Firenze).
Passeggiata panoramica al tramonto tra vigneti, uliveti e boschi della Val di Remole, al fine di evidenziare, descrivendoli, tre principali elementi del paesaggio della zona, illustrandone la gestione ed i prodotti tipici; a questo scopo è prevista una piacevole sosta con degustazione di vini e assaggi di prodotti locali in loc.Castello ( 10 euro)
Prenotazione obbligatoria
Difficoltà: turismo lunghezza: km 6 circa
dislivello: 130 m
A cura dell'associazione Ecotondo e del Dott. For. Alberto Biffoli
Info e prenotazioni Associazione Foresta Modello Montagne Fiorentine
cell: 331 1162589 ( dalle 9.00 alle 13.00)
associazione@forestamodellomotagnefiorentine.org
www.forestamodellomotagnefiorentine.org

In caso di maltempo le iniziative potranno essere annullate o rinviate
Contributo di partecipazione per iniziativa : 5 euro cad. adulti ( escluso soci)


23 Settembre Serata di osservazione organizzata dalla Società Astronomica Galileo Galilei

                             Non perdetevi una nuova serata organizzata                                  dall'osservatorio Galilieo Galilei
Sabato 23 Settembre 2017


lunedì 18 settembre 2017

Arma dei Carabinieri, la Tenenza di Pontassieve diventa Comando di Compagnia

A seguito di una revisione organizzativa di alcuni Reparti dei Carabinieri, su disposizione del Comando Generale dell'Arma, la Tenenza di Pontassieve è stata elevata a Comando di Compagnia. Il Reparto, che avrà competenza territoriale sui comuni di Pontassieve, Pelago, Londa, San Godenzo e Rufina, è stato affidato al Capitano CAPORASO Giancarlo, che da stamani è già a disposizione del Comandante Provinciale di Firenze.
La scelta che ha portato all’istituzione della Compagnia a Pontassieve mira a rinforzare ulteriormente l’attività dei Carabinieri in un’area che richiede attenzione e presenza a tutela dei cittadini.
Tra i vantaggi dell’elevazione da Tenenza a Compagnia, infatti, spicca la costituzione di un Nucleo Operativo e radiomobile, ovvero un dispositivo di pronto intervento h24 competente su tutto il territorio del nuovo presidio, con conseguente incremento dell’attività di prevenzione e controllo.

Il Tempo dei Bramiti, passeggiata notturna - Venerdi 22 Settembre 2017 20:00

Una passeggiata in notturna dedicata all'ascolto del bramito del cervo nell'affascinante faggeta del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Al calare della notte, camminando tra gli alberi in silenzio, vivremo singolari e magiche emozioni! Il richiamo d'Amore del Re della Foresta riecheggerà nella Valle del Falterona e vi sorprenderà.. Lasciatevi stupire dalla Natura!

RITROVO: 20:00 PRESSO CENTRO VISITE DEL PARCO, CASTAGNO D'ANDREA (FI), STRADA PROVINCIALE DEL CASTAGNO, N°8, 50060.

Durata: 3h comprensivo di soste.
Tipologia di percorso: strada forestale sterrata.
Difficoltà: adatto ai bambini ( richiesta abitudine minima al cammino)
Equipaggiamento: scarpe da ginnastica/trekking, pile e kway, torcia frontale, ombrello, spuntino e acqua.
Costo escursione: 10 euro a partecipante (gratuito per i bambini fino a 10 anni) + 5 euro di tessera associativa annuale 
Per info e prenotazione (obbligatoria..!!!!) scrivere a :
infonamecos@gmail.com o tel/whatsapp 3204160134
Sharon- Guida ambientale
Indicando: numero di partecipanti e un recapito di telefono di riferimento



venerdì 15 settembre 2017

San Godenzo: da Gennaio si applicherà una tariffa su misura per i rifiuti

A San Godenzo arriva la tariffa sui rifiuti su misura! 
Da gennaio 2018 verrà applicato un nuovo sistema di tariffazione per il servizio di igiene urbana su tutto il territorio comunale.L’Amministrazione, infatti, visti gli ottimi risultati conseguiti nel corso degli anni da altri comuni della Valdisieve serviti da AER, ha deciso di applicare un sistema con quota puntuale della tassa del tipo “pay as you throw”, ovvero “paga per quello che butti” che rappresenta la strategia più equa per distribuire i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, come auspicato dalla normativa europea.


mercoledì 13 settembre 2017

Giovani e donne. Un’opportunità e un bando della Regione Toscana

Confesercenti provinciale di Firenze. I beneficiari del bando sono le Micro e Piccole Imprese (MPI), nonché liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese definite giovanili e femminili i destinatari di ammortizzatori sociali la cui costituzione è avvenuta nel corso dei due anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione; le persone fisiche intenzionate ad avviare, entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda, un’attività imprenditoriale che costituirà una Micro o Piccola Impresa (MPI) o un attività di libero professionista definita giovanile o femminile.Ecco una scheda del bando:
Campo di Intervento – Progetti
La Regione Toscana con il presente bando, al fine di consolidare lo sviluppo economico ed accrescere i livelli di occupazione giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali, intende agevolare l’avvio di micro e piccole iniziative imprenditoriali, tramite la concessione di agevolazione sotto forma di microcredito.
Sono ammesse
le spese sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda, e precisamente:
1)Spese per investimenti:
beni materiali: impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all’attività di impresa, opere murarie connesse all’investimento, quest’ultime nel limite del 50% delle stesse;
beni immateriali: attivi diversi da quelli materiali o finanziari che consistono in
– diritti di brevetti
– licenze (esclusa l’autorizzazione a svolgere l’attività)
– know how
– altre forme di proprietà intellettuale.
2) Spese per capitale circolante
nella misura del 30% del programma di investimento ammesso:
– spese di costituzione così come definite dal Codice Civile
– spese generali (utenze e affitto)
– scorte.
Finanziamento
Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul presente bando non deve essere inferiore a € 8.000,00 e superiore a € 35.000,00.
L’agevolazione viene concessa
nella forma del finanziamento agevolato a tasso zero, nella misura del 70% del costo totale ammissibile, ovvero di importo non superiore a € 24.500,00. La durata del finanziamento è di 7 anni (84 mesi di cui 18 di preammortamento). È previsto, inoltre, un preammortamento tecnico massimo di 3 mesi.
Presentazione delle domande
Le domande di finanziamento potrà essere presentata in via esclusivamente telematica a partire dalle ore 12.00 del 18 settembre 2017, fino a esaurimento risorse.

IL BOSCO RISUONA DEL BRAMITO DEI CERVI - Sabato 23 Settembre ore 18

"IL BOSCO RISUONA DEL BRAMITO DEI CERVI"
Sabato 23 settembre 2017, ore 18,00
Approfondimento + escursione notturna
Il Centro Visita del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte 
Falterona e Campigna, sede di Castagno d'Andrea (San Godenzo - Fi) 
organizza presso la sala conferenza un incontro di approfondimento sui 
cervi al bramito con il PROF. PAOLO BASSANI.
Alle ore 19,00 ca, spostamento con auto proprie e partenza per 
escursione notturna di ascolto. Difficoltà Escursionistico, dotarsi di 
torcia. Abbigliamento adeguato per uscita notturna.
Rientro previsto per le ore 22,00 ca.
Per ulteriori dettagli sull'iniziativa, contattare 348 7375663
Partecipazione libera, prenotazione obbligatoria (posti limitati)
In allegato la locandina.

Centro Visite di Castagno d'Andrea
Via della Rota, 8 - Castagno d’Andrea (San Godenzo - Fi)
Tel. 055 8375125 / 348 7375663
cv.castagnodandrea@parcoforestecasentinesi.it


16 Settembre Serata di osservazione organizzata dalla Società Astronomica Galileo Galilei

Non perdetevi una nuova serata di osservazione pubblica
Sabato 16 Settembre 2017
Organizzata dalla Società Astronomica Galileo Galilei


Caffè letterario venerdì 22 settembre ore 21.00


Comune di San Godenzo
Associazione Il Paese delle Meraviglie
Venerdì 22 Settembre ore 21,00
Presso la Biblioteca, Piazza Municipio n.1
Si troveranno per definire il programma di letture per la nuova stagione
L'invito è esteso a tutta la popolazione interessata
Per informazioni:
3288263149


venerdì 8 settembre 2017

Borgo di Serignana 07-08 ottobre 2017 Corso esperenziale di riconoscimento raccolta ed uso delle piante

LA FARMACIA DI MADRE NATURA

07-08 ottobre 2017

Corso esperenziale di riconoscimento raccolta ed uso delle piante

Ed elementi di tecniche erboristiche

Docente

CARLO SIGNORINI

Erborista e scrittore

 Per info Antonella 338/270270

E’ possibile prenotare il pernottamento contattando

Il Borgo di Serignana 335/1377174 – 055/8374447


mercoledì 6 settembre 2017

17 Settembre Tra storia e panorami

Escursione ad anello nell’alta valle del fiume Montone per ricominciare a camminare il giusto, senza stancarci troppo dopo la pausa estiva.
Percorreremo una vecchia strada medievale che ci condurrà fino al Passo del Muraglione, per poi tornare al punto di partenza immersi nella natura che ci accoglierà tra le sue infinite sfumature.
Cammineremo dentro i panorami, dentro la storia e se vorrete potrete camminare anche nei profumi che incontrerete, nei colori, nelle foglie, negli alberi… 
Sarà un giorno di cammino per stare bene, venite a camminare!
Numero dei partecipanti : 15 max.
Durata : escursione giornaliera
Ore di cammino : 5 circa + le soste
Dislivello : salita/discesa circa 500 m.
Difficoltà : escursione rivolta ad escursionisti adulti.Quota – offerta speciale autunno - Euro 10,00 a persona